Come arricciare i capelli?
Ottenere bei riccioli non è così complicato, anche quando la natura dei capelli tende ad essere piuttosto diritta. Certo, non c’è da illudersi: se i vostri capelli sono lisci, il loro aspetto naturale tornerà, alla prima occasione. Tuttavia, per una sera o un giorno, alcuni trucchi possono aiutare a ottenere i capelli mossi. Il primo è l'uso del ferro arricciacapelli. È particolarmente efficace se si hanno i capelli folti. Attenzione però alla temperatura: più fini sono i capelli, più il ferro andrà impostato a una temperatura bassa (180°C).
Altre tecniche permettono di ottenere buoni risultati, senza richiedere l'acquisto di un ferro arricciacapelli. L’intrecciare i capelli umidi la sera rivelerà i capelli mossi al mattino presto. Persino i bigodini, tradizionali o flessibili, tornano in campo in piena forza. Basterà avvolgere le ciocche una per una sui bigodini, dalla punta alle radici, quindi fissare i capelli con le forcine o le clip, a seconda del modello scelto. Una buona notte di sonno e, il giorno dopo, la magia avrà sicuramente funzionato.
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Come mantenere i riccioli?
I capelli ricci sono per natura secchi e fragili, a volte soggetti a caduta. Se non li si coccola, si assiste rapidamente alla comparsa del famoso crespo: l’incubo di chiunque abbia i capelli ricci. È quindi necessario stabilire una routine di cura per capelli ricci che metta fine a questo problema. La prima cosa da fare è non lavarli troppo spesso: una volta alla settimana è sufficiente, al massimo due. Lavaggi troppo frequenti attaccano la struttura dei capelli e del cuoio capelluto, soprattutto se la chioma è già disidratata.
Utilizzate uno shampoo delicato, preferendo le composizioni più idratanti. Gli ingredienti di base di un buono shampoo idratante possono essere, ad esempio, latte oppure olio di cocco, o olio di manuka. Le loro proprietà garantiscono riccioli voluminosi, definiti e flessibili. Per rigenerare i riccioli danneggiati, è consigliabile alternare un lavaggio settimanale con shampoo, e un lavaggio settimanale solo con il balsamo.
È inutile applicare il balsamo sulle radici. La cosa più importante è idratare bene le punte; una volta applicato il balsamo, consigliamo di far scorrere le dita tra i capelli per separare le ciocche e iniziare a districare delicatamente. Il pettine di legno dai denti larghi rimane il migliore amico dei vostri riccioli, un’arma letale contro i nodi. Il balsamo andrà lasciato agire secondo le indicazioni consigliate sulla confezione, e risciacquato preferibilmente con acqua tiepida. Se non avete paura di un po’ di fresco, un risciacquo con acqua fredda farà del gran bene ai vostri capelli.
Per l’asciugatura, dimenticate i tradizionali asciugamani di spugna che tendono rendere i ricci informi, opachi e crespi. Preferite quelli realizzati in microfibra, cotone o bambù. Questi materiali rispettano l'idratazione dei capelli e si prenderanno cura dei vostri riccioli. L'acqua va assorbita senza strofinare la chioma, ma tamponando delicatamente.
Come far tenere la forma ai ricci?
Per mantenere i vostri bei ricci, dovete trovare una routine di cura adatta alla loro natura. Usate uno spray idratante o una crema per lo styling come Curl Contour Jelly, da applicare sui capelli leggermente inumiditi. Quindi fate scorrere le dita tra i capelli, e via: iniziate a pizzicare i ricci! Prendendo le punte e riportandole alle radici in un movimento a fisarmonica ridisegnerete i vostri boccoli in pochi istanti e naturalmente. Per l'asciugatura, va da sé, meglio dimenticare l'asciugacapelli. L'aria aperta è ciò che meglio si adatta alla natura dei ricci. Ma se non volete uscire con la testa bagnata, potete asciugare la chioma con un diffusore a una temperatura molto bassa, o meglio con l’aria fredda.
Ci sono prodotti specifici per rinfrescare il tono dei ricci tra due shampoo. Refresh Absolu è uno di questi, e sarà il compagno ideale della vostra routine. Potete anche scegliere di mettere in una bottiglia dotata di spray il 30% del vostro balsamo preferito, e acqua per il restante 70%. Questo spray sarà perfetto per ripristinare rapidamente la forma dei vostri ricci. Se preferite le creme, evitate di applicarle sulle radici: sono le lunghezze, e soprattutto le punte, a dover essere disciplinate! Abbassate la testa e ridisegnate i riccioli dal basso verso l’alto. Se preferite evitare movimenti con il capo verso il basso, avvolgete ogni ciocca intorno alle dita fino a quando non sarete soddisfatti del risultato.
Come faccio a sapere se ho i capelli ricci?
Già a colpo d'occhio è possibile differenziare i capelli lisci, ondulati, mossi e ricci. Ma è necessario definire in maniera più precisa la natura dei capelli, in modo da definire la routine di cura più adatta. Per questo motivo i professionisti suddividono le trame in 4 categorie (con numeri da 1 a 4). Ogni trama è ulteriormente suddivisa in 3 sottocategorie (A, B, C). La categoria 1 riguarda i capelli lisci, da sottili (A) a spessi (C). Più spessi sono i capelli, più la chioma manterrà a lungo le pieghe fatte con il ferro, o usando le tecniche sopra menzionate. La categoria 2 si applica ai capelli ondulati a forma di S, i cui riccioli si intensificano sulle punte (tipo A) o che sono ben definiti su tutti i capelli (tipo C) e caratterizzati da un bel volume. La 3a categoria è dedicata ai capelli ricci: ricci larghi lungo tutta la lunghezza per la sottocategoria A, e riccioli molto stretti per la sottocategoria C. Il tipo 4 riguarda i capelli crespi, con riccioli molto stretti. Qui, la forma dei riccioli definirà se fai parte della sottocategoria A (riccioli a forma di spirale, molto stretti), B (capelli fini e riccioli ben definiti) o C (i riccioli non sono visibili in quanto estremamente stretti e i capelli sono voluminosi). Queste categorie aiutano a definire con buona precisione la consistenza e lo spessore dei capelli, ma non dovreste dimenticare che ogni capello è diverso. Trovate la vostra routine per i capelli ricci osservando i risultati dei trattamenti che utilizzerete. Ricordate che i prodotti di una stessa gamma di funzionano meglio se utilizzati insieme, perché sono stati sviluppati per completarsi a vicenda. Così, la linea Curl Manifesto, ad esempio, copre la maggior parte delle esigenze specifiche dei capelli ondulati, ricci o mossi.