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Come riconoscere il proprio tipo di capelli, e scegliere i trattamenti adatti?

Spesso, ci si può perdere nella giungla delle criniere. Il vocabolario dei parrucchieri è, infatti, tanto ricco e vario quanto i tipi di capelli. Aggiungete anche il fatto che i capelli possono cambiare natura nel corso degli anni... Questi problemi possono impedire di capire come prendersi cura al meglio della propria capigliatura. Infatti, ogni tipo di capello deve beneficiare di una specifica hair routine, che soddisfi le sue esigenze. Kérastase vi offre qui la sua esperienza, per aiutarvi a vederci chiaro.



I criteri per determinare il tipo di capelli

I criteri per determinare il tipo di capelli

Ogni capello è unico, e i vostri non fanno eccezione. Tuttavia, alcune caratteristiche generali consentono di identificare con buona precisione il tipo di capelli, per fornire loro le cure di cui hanno bisogno.

Innanzitutto, lo spessore. È un dato da tenere in gran considerazione:
• i capelli fini si asciugano velocemente e sono facili da pettinare, ma sono anche fragili;
• i capelli di medio spessore sono più resistenti;
• i capelli spessi sono robusti e richiedono tempo per asciugarsi.

Un filo da cucito può essere usato come metro di valutazione dello spessore dei tuoi capelli. Se i vostri capelli hanno un diametro simile, sono di medio spessore. Se il diametro è inferiore a quello del filo sono fini; se è superiore sono considerati spessi.

Nota: lo spessore dei capelli non ha alcuna relazione con il volume dei capelli.

La natura dei capelli è un altro elemento da tenere in considerazione:

Questa può variare a seconda della dieta, dell'età, dell'assunzione di determinati farmaci, delle stagioni e dell'ambiente. Ma è principalmente legata alla quantità di sebo prodotta dalle ghiandole sebacee del cuoio capelluto. Un eccesso o una mancanza di sebo disturba l'equilibrio del capello idratandolo troppo, o troppo poco.

• i capelli normali: morbidi, elastici e lucenti, sono semplici da districare;
• i capelli secchi: spenti, ruvidi e indisciplinati, hanno doppie punte e possono essere accompagnati da prurito al cuoio capelluto;
• capelli grassi: a causa di un eccesso di sebo, si ungono rapidamente nonostante gli shampoo;
• capelli misti: punte secche e radici grasse ne sono il segno distintivo.


Hair Typing System: categorie per ogni tipo di capello

Nonostante le meticolose osservazioni, i vostri capelli restano un mistero impossibile da risolvere e, soprattutto, da gestire? Lasciatevi guidare dal metodo Andre Walker. Conosciuto come stylist di celebrità come Michelle Obama e Oprah Winfrey, questo parrucchiere di Chicago ha creato, nel 1990, una classificazione che permette di differenziare i tipi di capelli in base alla loro forma. Hair Typing System offre una panoramica su ogni possibile tipologia di capello grazie all’uso di quattro categorie, con sottocategorizzazioni che vanno dalla “a” alla “c”.


Categoria 1 : Dritto - Straight


Categoria 1 : Dritto - Straight

Questa categoria corrisponde a capelli perfettamente lisci, che hanno la caratteristica di essere difficili da arricciare e sono tendenti ad essere grassi:

1a: lisci e fini, i capelli sono di tipo asiatico;
1b: il capello è liscio e moderatamente spesso;
1c: i capelli sono lisci e spessi.



Categoria 2 : Wavy - Mossi o ondulati


Categoria 2 : Wavy - Mossi o ondulati

I capelli mossi hanno onde morbide a forma di S allungata e sono inclini all'effetto crespo in presenza di umidità:

2a: l'ondulazione del capello è appena percettibile e la chioma resta facilmente pettinabile;
2b: il capello è ondulato ed è spesso;
2c: i capelli sono leggermente ricci.


Categoria 3 : Curly - Ricci


Categoria 3 : Curly - Ricci

Questa categoria include capelli ricci o crespi, in cui i ricci sono perfettamente definiti:

Rientrano in questa categoria i capelli ricci o crespi, in cui riccio è perfettamente definito:
3a: i ricci sono elastici e larghi;
3b: i ricci sono più stretti;
3c: i capelli hanno riccioli piccoli e densi.


Categoria 4 : Kinky - Crespi o afro


Categoria 4 : Kinky - Crespi o afro

Questo è il caso tipico dei capelli afro, i cui ricci sono formati da onde a a forma di Z molto serrate:

4a: la texture è tesa e compatta e i ricci rimangono visibili ed elastici;
4b: i capelli sono leggermente crespi;
4c: i ricci non sono più definiti e i capelli sono completamente crespi.



Quali trattamenti per il vostro tipo di capelli?

La routine di cura per i capelli deve tenere in considerazione le necessità di ogni chioma. I trattamenti ideati per i vari tipi di capelli sono sviluppati per soddisfare le esigenze specifiche di ogni capigliatura, lunga o corta che sia. Sono facili da usare e hanno un effetto quasi immediato sulla salute e sulla bellezza dei capelli.



Trattamenti per capelli lisci o mossi

Con i capelli lisci o leggermente mossi, il sebo non incontra ostacoli per lubrificare il cuoio capelluto e le lunghezze. È una buona cosa per l'idratazione della capigliatura. Ma purtroppo il sebo può tendere ad avvolgere fin troppo generosamente i capelli, fino alle punte, rendendoli unti. I trattamenti con estratti di agrumi come la buccia d'arancia o di limone saranno eccellenti per ovviare al problema, grazie alle proprietà astringenti. Il mentolo, utilizzato in molti shampoo per capelli grassi o per cuoio capelluto irritato, è molto apprezzato per le sue proprietà purificanti e lenitive. Considerate anche l’uso settimanale di maschere all'argilla, che regolano l'eccesso di sebo e donano lucentezza setosa.​

Le menthol qui entre dans la composition de nombreux shampoings pour cheveux gras ou cuirs chevelus irrités est aussi connu pour ses vertus purifiantes et apaisantes.​









I capelli lisci sono spesso anche molto fini, e possono avere un aspetto appiattito. Sono anche quasi impossibili da arricciare, o da pettinare in acconciature complesse. Tra i migliori trattamenti per questo tipo di capelli, troviamo i prodotti volumizzanti: possono donare alla chioma più densità e consistenza.



I trattamenti per capelli ricci o crespi



Non vi sorprenderà saperlo, ma entrambi questi tipi di capelli aspettano solo di essere nutriti in profondità. La loro forma a zigzag ostacola in maniera piuttosto efficace il sebo nel suo viaggio dalla radice alla punta. Risultato: le squame non sono più levigate e il capello diventa secco, anche molto ruvido, con un aspetto paglierino. Se questo è il vostro caso, affidatevi a prodotti ricchi di principi attivi nutrienti e idratanti, come l'olio di mandorle, di cocco o di avocado. Tra gli ingredienti migliori per ridefinire i vostri ricci, e che daranno loro nuova elasticità, troverete anche l’olio di argan, il burro di karité e i ceramidi. Sono tutti ingredienti utilizzati negli shampoo e nelle maschere Kérastase per capelli secchi o danneggiati.



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