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La caduta dei capelli nelle donne: quali sono le cause e come evitarla?

La caduta dei capelli non è riservata esclusivamente agli uomini. Sebbene sia generalmente più rara per le donne può comunque verificarsi, e avere conseguenze significative sul morale e sull'autostima. A seconda delle cause d’origine, la caduta dei capelli nelle donne può essere più o meno consistente. In alcuni casi richiede una risposta farmacologica.

La caduta dei capelli nelle donne: un fenomeno naturale

Ecco un fatto rassicurante che senza dubbio vi renderà felici: la caduta dei capelli nelle donne, proprio come negli uomini, è legata al normale ciclo di vita del follicolo pilifero. Finché rimane moderata non c’è motivo di preoccuparsene, anzi. Contribuisce al rinnovamento dei capelli, e alla loro buona salute complessiva.


Il ciclo di vita dei capelli, che dura in media dei 3 ai 7 anni, ha tre fasi distinte. La prima fase, o anagen, corrisponde alla crescita dei capelli. Può essere più o meno rapida a seconda dell'individuo. Segue il secondo stadio, chiamato catagen. Questo è caratterizzato dall'arresto della crescita, come conseguenza dell'interruzione dell'attività del follicolo pilifero. Infine la terza fase, o telogen, provoca la caduta naturale dei capelli.


Sappiate che la vostra capigliatura è composta da 120.000 a 150.000 capelli. Questi dati rimettono in prospettiva l’ammontare della perdita naturale, che conta da 50 a 100 capelli al giorno! Oltre questa modesta quantità, la caduta dei capelli nelle donne può diventare anormale, addirittura patologica.


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Le principali cause di caduta dei capelli nelle donne

Alcune malattie dei capelli, come il lupus cronico, possono causare alopecia irreversibile. Ma anche altre cause possono portare all'indebolimento dei capelli e causare una caduta temporanea nelle donne.


Una routine per capelli inadatta

Per mancanza di tempo o semplicemente per negligenza, a volte si tende ad abusare dei capelli, il che può avere gravi conseguenze per la bellezza e la salute della fibra capillare. Spazzolature aggressive, asciugature ad alte temperature, decolorazioni o trattamenti ripetuti sono un cocktail esplosivo che rischia di rendere i capelli opachi e fragili nel corso degli anni. Allo stesso modo, acconciature come le treccine africane o le code di cavallo molto strette rallentano la microcircolazione alle radici, comprimendo la fibra capillare. Traumi che fanno cadere i capelli più facilmente.



La perdita di capelli dopo la gravidanza

Durante la gravidanza, le donne hanno spesso carenze di ferro che fanno perdere vitalità ai capelli, e li rendono più fragili. Proprio come la menopausa, anche la gravidanza è un periodo della vita delle donne che causa importanti sconvolgimenti ormonali. I livelli di estrogeni aumentano rapidamente, e il corpo è costretto a riequilibrare il livello degli ormoni dopo il parto. La caduta dei capelli accelera per circa 4 mesi dopo la gravidanza. In seguito, verrà ripristinato il ciclo normale.


Caduta dei capelli causata dallo stress

Lo stress fisico o psicologico può portare a un aumento temporaneo della caduta dei capelli. Quando si segue una dieta drastica o si soffre di una grave infezione, il corpo è davvero messo alla prova. Questi sconvolgimenti fisici possono causare un contraccolpo che si traduce in un'interruzione dell'anagen, e nella caduta precoce dei capelli. Anche la stanchezza e l’ansia intense sono fattori che contribuiscono ad abbreviare il ciclo di vita dei capelli.


Come prevenire la caduta dei capelli nelle donne?

Se state perdendo abbondantemente capelli su aree localizzate del cranio, è essenziale contattare un dermatologo che identificherà la natura del problema. Se i vostri capelli stanno semplicemente perdendo densità, e trovate più capelli del solito sulla spazzola e sui vestiti, forse è il momento di adottare alcune buone pratiche quotidiane.


Priorità alla delicatezza

Trattate i vostri capelli con la massima delicatezza. Sono vietati trattamenti e pratiche non rispettose del cuoio capelluto e della fibra capillare. Rinunciate alle spazzolature vigorose. Il pettine sarà probabilmente il vostro miglior alleato per proteggere i capelli da rotture e cadute. Per evitare di esporli a temperature eccessive che possono danneggiare e disidratare le squame, tenete il phon il più lontano possibile dalla testa, e limitate l'uso di piastre e ferri arricciacapelli. Inoltre, non legate i capelli dietro la testa con elastici troppo stretti. In breve, date loro la libertà di cui hanno bisogno!


Optare per uno stile di vita sano

Mentre alcune patologie dei capelli richiedono trattamenti antibiotici, la caduta dei capelli legata allo stress o alla gravidanza può essere limitata semplicemente adottando una dieta equilibrata e varia. Carne, frutti di mare e grano, ad esempio, contengono aminoacidi essenziali per una buona salute della capigliatura. Potete anche rivolgervi a integratori alimentari per compensare le eventuali carenze, soprattutto di ferro: questo elemento favorisce la sintesi della cheratina, fondamentale per la salute del capello. Questi integratori alimentari saranno efficaci solo attenendovi a una cura di almeno 3 mesi.


Usate dei trattamenti per capelli specifici

Fortunatamente, esistono anche prodotti per la cura dei capelli specificamente progettati per ridurne la caduta. I loro componenti sono selezionati per le loro proprietà fortificanti o propriamente anticaduta. Ad esempio, l'arginina o lo zenzero presenti nella gamma Genesis sviluppata da Kérastase migliorano la microcircolazione capillare, al fine di stimolare la crescita dei capelli e rafforzare il bulbo pilifero. Destinati a capelli fini, folti o secchi, questi trattamenti sono disponibili in shampoo, balsami o persino maschere. Sono tutte soluzioni per lenire e nutrire il cuoio capelluto e ridare vigore ai capelli, purché vengano utilizzati senza eccedere. Potete anche applicare sieri anticaduta, effettuando un ciclo di trattamenti della durata di circa due mesi.


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